Quello di Angelo Favaro è un post impressionismo volutamente “sopra le righe”, acceso, dinamico, ricco di fervori, senza reticenze e con la convinzione che sia necessario esprimere un’adesione piena alla natura e ai sensi, al corpo della natura e ai sensi del corpo.
La pittura coglie il significato profondo dell’impressionismo per quanto concerne la mobilità, la vibralità, mutabilità delle sensazioni.

L’en plein air di Angelo Favaro è una pittura e una poesia di memoria, della memoria dei sensi, che si ricompone con urgenza nel fermento segnico e nella vibrazione cromatica, per ridare sostanza reale alla conoscenza e al sentimento di partecipazione alla natura …
Giorgio Segato